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IAI Marchetti S 205: esposto nel Parco Zoomarine di Roma a Torvajanica di questo SIAI S 205 si ignora l'identità.

SIAI Marchetti S 211: si tratta di un velivolo ricostruito partendo da una cellula usata un tempo dalla Siai per prove strutturali di fatica, recuperata tra i relitti presenti nella collezione di S Possidonio e completata con parti di altri velivoli tra cui la deriva del I-SIJF.

IAI Marchetti S 205-18F I-MIAV: proveniente dall' Aeroclub di Venezia, circa 25 anni fa fu dismesso e preso in consegna dai titolari della Carrozzeria Treviso Mare che per motivi pubblicitari lo posero sul tetto dell'attività. La cosa interessante è che il velivolo è montato su una ralla di autocarro in modo da potersi orientare a seconda della direzione di provenienza del vento.

SIAI Marchetti SM 1019 MM 57195: recuperato tra i fuori uso sull’aeroporto di Bologna Borgo Panigale, venne acquisito dalla collezione di San Possidonio.

SIAI Marchetti SM 1019 MM 57263: storia identica al velivolo precedente. Anche questo 1019 EI-470 venne radiato per incidente il 16 agosto 1990 e anche questo viste le condizioni, venne probabilmente demolito.

SIAI Marchetti SM 1019 MM 57259: il museo acquisì vari relitti dall’Esercito Italiano e tra questi vari relitti di SM 1019 in condizioni tali però da non essere riutilizzabili per fini di restauro. Uno dei due era l’EI-466 che venne radiato per incidente il 29 novembre 1990. Probabilmente demolito.

SIAI S 211: come il 339, anche questa cellula non ha mai volato e i supporti presenti in fusoliera dimostrano che è stata usata per prove statiche.

SIAI S 205: nel 2005 a Campo di Carne una piccola frazione di Aprilia(LT) esisteva una scuola privata per motoristi aeronautici la ITALSTUDI. Oltre ad una sala con diversi motori aeronautici, era esposto all’ingresso un Siai S 205 su pilone.

SIAI SF 260AM MM 54435: il velivolo, proveniente dal 70° Stormo di Latina è esposto come monumento all'Aviatore a Cisterna di Latina.

Il SIAI S 211 esposto a Piana delle Orme è il terzo prototipo del velivolo ed ha numero di costruzione 003 e seriale 01-003. Era presente nel maggio del 1983 al Salone Aeronautico di Le Bourget come dimostratore della ditta.