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Parti staccate all'aeroporto militare di Guidonia

Aeritalia FIAT G 91T/1 MM 54396: il Comune di Guidonia acquistò da Bentivoglio un G 91T per collocarlo in una rotonda antistante la nuova uscita autostradale. Il velivolo venne riverniciato con falsa livrea delle Frecce Tricolori. In origine era lo Special Color con livrea per l’Europa Unita

Beechcraft RC 45F MM 61762: uno dei due ancora esistenti su un totale di sei C 45 modificati negli anni 70 dalla Siai Marchetti per aerofotogrammetria. Radiato dal servizio operativo, rimase parcheggiato sul campo di Guidonia,

Douglas C 118A MM 61923: dopo l'ultimo volo Ciampino-Guidonia il vecchio ARGO 8 rimase per molti anni conservato in buone condizioni. Una scala permetteva al pubblico di visitare il vecchio liner nelle varie occasioni. Poi al glorioso C 118A toccò lo stesso destino di Mare 7, l’Albatross parcheggiato accanto. Ritenuto surplus fu trainato nella zona rottami per l’alienazione.

FIAT G 212CA MM 61804: probabilmente uno dei primi gate italiani, rimase in mostra a Guidonia sino al recupero e al successivo trasferimento al museo di Vigna di Valle, allora ancora Centro raccolta Velivoli Storici. E' oggi esposto a Vigna di Valle.

Grumman HU-16A Albatross MM 50-182: radiato presumibilmente nel 1978, compie l’ultimo atterraggio a Guidonia dove rimane conservato per molti anni. Ritenuto surplus viene trasferito nella zona rottami del campo. Successivamente viene acquistato dal Parco Acquatico DITELLANDIA la cui proprietà sta allestendo una collezione di aerei ma nel 2002 attende ancora di essere rimontato. In seguito alla morte del titolare del parco, come molti altri velivoli, viene rottamato.

L'Aeritalia Lockheed F 104S ASA che fa da gate guardian all'ingresso dell'aeroporto militare "Alfredo Barbieri" di Guidonia è la MM 6812. Proviene dal 9° Stormo di Grazzanise dove volava con il codice 9-41. E' a Guidonia dal settembre del 2001.