- Douglas C 47
- MM 61893
- Codice: 14-46
- nc 4236
- Luogo Foto: Aeroporto Militare “Mario De Bernardi” – Pratica di Mare (Roma)
- Data foto: ignota
- Autore foto: Aldo Bidini
Douglas C 47 MM 61893: il primo restauro di “Laser 46” (ultimo Dakota dell’AMI a volare andando sino in Inghilterra a Fairford) iniziò nel 1994. Il velivolo era stato accantonato dal 24 giugno 1986 ancora integro. In realtà il 14° Stormo aveva già da qualche anno un C 47 come gate guardian presso la famosa “Taverna” del reparto, ma le intemperie prima e un maldestro smontaggio poi (in seguito allo spostamento per far posto alle nuove costruzioni) lo danneggiarono gravemente al punto da sconsigliarne un restauro, vista anche la disponibilità di altri velivoli similari. Fu scelto quindi il 14-46 e ne iniziò il restauro che purtroppo dopo poco, per mancanza di fondi, si arrestò. Il Dakota fu spostato nella zona rottami. Si saprà poi che in realtà il restauro si era bloccato poichè il velivolo era stato sottoposto a sequestro per la sostituzione della matricola originale con quella del C 47 già gate MM 61775. Nel 2008 il velivolo è dissequestrato e viene recuperato per essere finalmente sottoposto a restauro dall’allora comandante del 14° Stormo Giorgio Seravalle. Quest’ultimo inizia la ricerca di parti di ricambio nei vari depositi AMI al fine di portare il velivolo nelle condizioni in cui si trovava a fine vita operativa trovando due motori completi, due terminali alari e altre parti minori oltre alla rara vernice Fire Orange. Purtroppo nulla della strumentazione (quella originale all’epoca del primo restauro era stata smontata e riposta in casse purtroppo andate perse negli anni successivi). Riparati i vari danni e sostituiti i motori, uno dei quali verrà restaurato ed esposto al reparto, il velivolo venne riverniciato ottenendo un risultato spettacolare. Il progetto del Comandante Seravalle prevedeva anche il recupero di un T 33 e di un C 45 per ricostruire la storia delle radiomisure in Italia ma purtroppo il suo trasferimento bloccò sul nascere il progetto. Il C 47 rimase conservato al coperto per qualche anno ma attualmente è posizionato all’esterno alle intemperie.